Entusiasmante attività della sezione di Grado in occasione del contest IARU 50MHz e YOTA HF ACTIVITY ( sabato e domenica 15 e 16 GIUGNO 2019) presso l’isola Volpera – Camping Paradiso) insieme ad alcuni ragazzi YOTA – Youngsters On The Air – provenienti da alcune province del nord Italia.
L’isola Volpera è accreditata per il diploma delle isole italiane (IIA – Italian Island Award) con l’identificativo GO014.
rassegna stampa:
IL PICCOLO
Radio Rivista
GIOVANI RADIOAMATORI SULL’ISOLA DEL SOLE (di Alessandro Sain, IV3CTT)
Bellissimo e riuscitissimo l’evento iniziato Venerdì 14 Giugno presso l’isola di Volpera (Grado) per alcuni giovani radioamatori “under 26” provenienti dal nord italia ( dalle province di Udine, Verona e Mantova) facenti parte del YOTA ITALIA, gruppo dedico ai giovani radioamatori patrocinato dall’ ARI Associazione Radioamatori Italiani.
L’evento organizzato da Alessandro SAIN IV3CTT della locale sezione Radioamatori Italiani di Grado, con il supporto e il contributo del stesso direttivo di sezione e di alcuni OM locali che si sono messi a disposizione per il supporto tecnico logistico.
I Giovani giunti sull’isola nel pomeriggio di Venerdì dopo un breve briefing sulla prepararazione dell’accampamento come luogo del dormire, gli stessi nella serata sono stati invitati per una pizza tutti insieme alla presenza del presidente di sezione Claudio DXW e anche del delegato di sezione e Vice Presidente del CRFVG, Alfredo IV3BKW.
Durante la cena, dove c’è stata occasione di presentarsi e raccontarsi un pò di sé, è stata illustrata l’attività del gruppo YOTA ITALIA, non sono mancati gli scambi di opinioni, di idee, e i consigli tecnici con le proprie esperienze operative in radio.
Dopo la cena i stessi ragazzi hanno fatto visita alla locale Sezione ARI sull’isola della schiusa, dove hanno avuto modo di ascoltare l’attività radiantistica che vede impegnata la sezione durante tutto l’anno.
Finita la visita in sezione, i ragazzi accompagnati dai due “vecchi” presenti per l’attività programmata, hanno fatto rientro al campeggio dove sono andati a dormire.
Il giorno seguente la sveglia ha suonato presto per tutti sfruttando un cielo leggermente cupo e la brezza marina che in quel momento stava “baciando” l’isola i giovani ragazzi si sono divisi i compiti sia logistici che operativi, mentre uno si offriva di preparare un caffè per tutti, gli altri guanti alla mano hanno prima dislocato nell’acqua una “canna da pesca” con un “riadattamento di un T200” per poter coprire le 5 bande principali dai 80 ai 10 mt, e mentre la stessa operazione veniva conclusa in poco più di 20 minuti i giovani OM si sono poi “imbattuti” sull’installazione della 5 elementi “enterprise” per i 6mt (donata x l’occasione da IRAE 2 Di Claudio Fabbro di Buja), con la supervisione e con l’occhio esperto di Gigi IV3LNQ i giovani si sono dimostrati tecnicamente preparati installando ad un’altezza di 6mt circa da terra il tutto in breve tempo…. non tralasciando la “Bandiera YOTA” posta all’altezza del terzo elemento a circa 5mt da terra, la stessa ha sventolato in modo emblematico sull’isola sino a conclusione dell’evento. Fatte le 10 del mattino, i ragazzi hanno colto l’occasione per una breve pausa per dissetarsi e scambiarsi tra sorrisi e battute un momento di conforto e di scherzo, poi tutti di nuovo sotto con la “vita” da “spedizione” quindi ci si organizzava per il pranzo, chi andava a fare la spesa, chi preparava il tavolo “sala radio” provando i vari setup, a suon di CQ DE IQ3AZ/P . Nel primo pomeriggio, a pranzo concluso, ci si dedicava ad un po’ di attività in HF in attesa delle 16.00 locali che avrebbe dato inizio al contest dei 50 Mhz, ma dopo i primi 7 QSO sulla “magic band” i ragazzi intuivano che la propagazione non era proprio a nostro favore, e nella serata di sabato optavamo per “risparmiare il fiato” e dedicarci nuovamente alle HF, dopo la cena preparata dai ragazzi con l’aiuto di Gigi IV3LNQ alla “console” grigliata di carne tipicamente “in stile” balcanica abbiamo colto l’occasione per una “tavola di lavoro” scambiandoci le nostre proprie esperienze passate, giunte le 23.00 e visto l’afflusso di campeggiatori durante la giornata in accordo con la gestione del camping optavamo al “silenzio” cogliendo l’occasione per andare tutti a riposare e a recuperare le energie.
La giornata di domenica inizia di primissima mattina, e alle 6.00 siamo praticamente tutti svegli, HRQ che si dimostra “l’esperto della moka” si offre per il caffè per tutti, mentre la radio in 6mt riprende l’ascolto, la banda non sembra essere ancora dalla nostra, verso le 07.40 arrivano le prime aperture verso YO e UT, che fanno ben sperare, il “dopo” si dimostra invece un valzer di direzioni, gli “human rotor” si scambiano sotto il palo e puntano sulle varie direzioni, arrivano i primi F e TM, poi, a seguire IS0 e IF9, con qrb interessanti 1000km, verso le 11.00 del mattino giunge sull’isola ospite l’amico Gigi IV3GTH … e come per magia la bande si apre da quel momento per le 3 ore successive c’è solo di collegare, SM, CT, EA, e altre stazioni interessanti vengono collegate dai giovanissimi, incrementando il log, Contemporaneamente Gigi IV3LNQ installa il suo setup da contest in 432, e inizia a fare attività nel contest Alpe Adria con il call IV3LNQ, e anche qui i ragazzi non si fermano, vengono istruiti e gli vengono dati dei consigli operativi, il resto lo fanno solo loro, e tra le due stazioni si udiva la più bella (e giovane) “canzone” a suon di CQ CONTEST mentre le due stazioni operano arriva l’ora del pranzo, e cosi come il sabato i “ giovani cuochi” si sbizzarriscono in cucina tra una pasta al pesto, e una insalatina fresca per tutti, alle 16.00 a conclusione dei contest rimane da rimettere tutto apposto, calare le antenne, fare un ceck del materiale, e preparare i singoli zaini, il momento dei saluti stava inesorabilmente giungendo, e per alcuni un lungo viaggio verso Verona e Mantova gli attende, una stretta di mano tra tutti con il sorriso e con gli occhi gioiosi di un evento riuscito meravigliosamente, si pensa già al “domani” e i stessi giovani si sono dati appuntamento per organizzare un’altra attività per settembre in occasione del fielDay regione 1 ( gara radiantistica di carattere europeo) in programma il primo week end di Settembre.
Si vuole con l’occasione ringraziare la gestione del Camping Paradiso che ci ha offerto una grande opportunità in una bellissima location, la Riserva Alberoni di Staranzano per aver creduto in questa attività di giovani che con l’occasione ci ha “donato” delle magliette commemorative dell’evento, ma un grazie immenso e doveroso alla sezione ARI GRADO per il sempre e disponibile aiuto e supporto in tutto, all’ organizzazione yota italia nella persona di Silvio IZ5DIY che nel silenzio del “dietro le quinte” ha seguito passo passo tutto l’evento. GRAZIE RAGAZZI … de IQ3AZ
il video
geografia
isola Volpera – geografia
Collocata sul margine nord della laguna di Grado, dista 600m a Est dalla strada principale di ingresso a Grado, 750m a Ovest dall’isola Ara Storta e circa 1000m a Sud dal’isola Gorgo.
A circa 150m verso Nord trova collocazione l’isola sorella “Volperassa” da cui la similitudine del nome anche se molto più piccola di dimensione.
archeologia
In corrispondenza del bordo ovest dell’isola, vi sono le tracce sommerse dell’antica strada romana di collegamento tra Aquileia e Grado (vedi mappa archeologica).
Nei dintorni, entro un km si trovano diverse rovine romane quali: il “tapo rabante” a est, le rovine delle ville romane nell’isola di Gorgo e dei Santi Cosma e Damiano a sud, l’antica chiesa della pineta San Marco a ovest.
L’isola era un dosso o duna sabbiosa, tipiche in corrispondenza delle foci dei fiumi, va considerato che il fiume Isonzo nei millenni ha cambiato corso passando con la foce da ovest di Volpera ad est di Volpera.
